Tour nel south west dell’Inghilterra: attraversando Wiltshire, Somerset, Devon, Cornovaglia e… Brighton!

GIORNO 7: POLPERRO, LANHYDROCK, MEVAGISSEY, LIZARD POINT, KYNANCE COVE, CADGWITH, PENZANCE

30 Luglio 2011 Ci svegliamo decisamente presto e visto che la colazione non viene servita prima delle 8.30 andiamo a farci un giretto... c'è il mare! Come è diverso il panorama con e senza acqua! Ci “perdiamo” tra le viuzze di una Polperro deserta e ovviamente facciamo milioni foto! Praticamente ad ogni casetta e a ogni porticina. Torniamo al b&b per l’ennesima colazione inglese … ma quanto sono buoni gli ashbrowns? (le crocchette di patate e cipolle) L'idea originaria durantre la pianificazione del viaggio era di visitare Polpero la sera dell'arrivo e poi giusto un pochino la mattina (intanto non è una metropoli) e poi di andare a Looe, ma una volta a Polperro il villaggio e l'atmosfera ci sono piaciuti così tanto che abbiamo deciso di starci un po' di più la mattina così da godercela per bene. Dopo colazione quindi siamo tornati a passeggio per il villaggio (ops... al ritorno il mare non c'era più! e' bastato il tempo della colazione!) , che vista l'ora era ancora vuoto! Quando poi decidiamo di tornare a prendere le valige e di partire stavano arrivando frotte di turisti ... e noi siamo stati così contenti di andar via! Quando finalmente ci decidiamo a lasciare Polperro ci dirigiamo dritti dritti a Lanhydrock, una antica dimora veramente all’inglese, proprio di quelle che si vedono nei film. E’ proprietà del National Trust http://www.nationaltrust.org.uk/main/w- ... anhydrock/ . Lasciata l'auto nell'apposito parcheggio nel parco facciamo una camminata sino all'ingresso (si potrebbe pagare qualcosa e farsi portare su macchinine elettriche, ma non ci pare il caso) che è già bellissimo. Lanhydrock è una country house Vittoriana, grande , molto grande: si visitano ben 52 stanze più il giardino! Le cucine, o almeno una piccola parte delle enormi e belle cucine, sono favolose e sono allestite come se i padroni di casa e i servitori si fossero solo allontanati un attimo, con tanto di dolci in gelatina ! Per mantenere fredde le portate usavano il “frigorifero dell'epoca”: un tavolo di marmo su cui , in una scanalatura, scorreva incessantemente acqua corrente! Astuti! Visitiamo anche il bel giardino, curatissimo e pieno di piante particolari. Dopo aver lasciato Lanhydrock e aver fatto strani incontri ad un semaforo (Minnie, Topolini,Paperino e Paperina!) ci dirigiamo di nuovo sulla costa e precisamente ... nel covo dei pirati: Mevagissey! Come prima cosa dopo aver parcheggiato andiamo a pranzare, troviamo per caso un posticino che fa panini casalinghi preparati al momento, è gestito da una famigliola (molto piratesca) ed è un posto molto semplice e accogliente, si chiama Bon Appetit . Poi iniziamo il giro del paese... questi villaggi di mare sembrano a prima vista tutti uguali, ma se notate cambia molto l'architettura delle case. ad es a Polperro tutto in prevalenza bianco a "calce" , qui a Mevagissey invece le case sono ricoperte in facciata e sui tetti da pietra locale di colore grigio (tipo ardesia per capirci) che le rende brillanti col sole. Il porticciolo è molto carino, con molti pescherecci colorati e le reti. alla fine del molo di sinistra c'è un museo della storia del paese, l'ingresso è libero, così ci facciamo un giretto. alcune foto del paese antico sono proprio belle! fateci un salto se vi capita! Un particolare dei tetti ... qui in Uk spesso infatti hanno il muschio sopra! ...questo la dice tutta sul clima... e sulla fortuna che abbiamo avuto a beccare quasi sempre sole! Come vi dicevo prima a Mevagissey c'eravamo per l'ora di pranzo quindi ... la nostra giornata mica è finita lì! Prendiamo l'auto per 'ennesimo spostamento del nostro tour e raggiungiamo il faro di Lizard Point: il faro più a sud d'Inghilterra. C’è un cielo blu intenso e un sole caldissimo, la costa verde e marrone risalta nella sua bellezza. Dal faro facciamo un altro breve tratto in auto per andare proprio a Lizard Point: qui finisce l'Inghilterra, è il punto più a sud. Lì c’è anche la casa più a sud del Regno Unito (con nel prato tanti leprotti). Andiamo a vedere anche un'altra baia poco lontana: Kynance Cove ... che si rivela essere uno dei posti più belli che abbiamo visto! Che panorama, che scenario naturale! Lo ammiriamo per un po’ seduti sulle rocce, poi riprendiamo l’auto per l’ultima tappa nella Lizard Peninsula: Cadgwith, un minuscolo villaggio di pescatori. Come al solito c'è un parcheggio prima dell'ingresso del paese e poi da lì un minuscolo stradino in mezzo al bosco porta al villaggio passando accanto ad una piccola chiesetta blu e a cottages col tetto di paglia. Scesi in paese siamo gli unici turisti, ci guardano tutti e ci sentiamo un po' fuor posto ... in spiaggia molte mamme con bambini fanno il bagno, anche qui infatti l'acqua è molto bella (ma fredda). Scattiamo qualche foto ai pescherecci e alle case di pietra, ma poi ci sentiamo un po’ fuori posto così torniamo alla macchina. In teoria "dovremmo" visitare ancora Mullion Cove, ma vista l'ora (sono le 19) e la stanchezza preferiamo andare diretti al prossimo posto dove passeremo ben 2 notti... Penzance. Arriviamo in mezz'oretta circa a Penzance: è una cittadina in posizione comoda per fare le "gite" che abbiamo in mente in questa zona all'estremità ovest dell'Inghilterra. Il b&b consigliatissimo Chy-an-mor (la casa sul mare) http://www.chyanmor.co.uk/ è in posizione ottima sia per gli spostamenti giornalieri in auto (ha il suo parcheggio privato) sia per le passeggiate serali essendo in centro, ma in posizione tranquillissima e davanti al mare. Anche questa volta cambiamo totalmente l'architettura del nostro alloggio, "adeguandoci" perfettamente allo stile del posto: la Regency architecture. Noi abbiamo prenotato l'ultima camera rimasta, quella vista chiesa (la twin church view, che però ci fanno trovare con letto matrimoniale): la stanza si rivela enorme e davvero molto carina! Ci riposiamo un po' e poi su suggerimento della proprietaria del b&b andiamo a cena ( mk mangia un ottimo fish pie) al Turk's Head http://www.turksheadpenzance.co.uk/ : è il pub più antico di Penzance ee pare sia collegato al porto tramite un tunnel sotterraneo usato dai pirati. il posto è carino e nel menù notiamo che per l'indomani (domenica) faranno il tradizionale sunday yorkshire pudding che sono anni che mk non mangia , così prenotiamo un tavolo per l'indomani sera (la domenica a Penzance quasi tutti i locali sono chiusi quindi avremmo dovuto pure sbatterci a trovare qualcosa di aperto!) Servono ovviamente anche le birre della Cornovaglia, secondo noi la migliore è la Doom Bar Siamo in una bella cittadina sul mare, il tempo è bello, fa caldo (23° la sera) ma... io e mk siamo gli unici in giro! Non ci capacitiamo di come la gente (per di più di un posto in cui piove spesso) non approfitti di questa bella serata ! Forse non ce l'hanno proprio nei loro "usi e costumi" la passeggiata serale , ma cavoli...come fa a non venirgliene voglia? In ogni modo dopo la cena al Turk's Head facciamo il nostro giretto esplorativo, la cosa più pazzesca è vedere il lungo, bello e illuminato lungomare totalmente deserto!!! Penzance è un posto che avrebbe grandissime potenzialità! Ha veramente tutto: è della grandezza giusta, ha il mare, il lungomare, i negozi, la comodità logistica ... noi già fantastichiamo immaginandoci sul lungomare gelaterie e chioschetti illuminati la sera ... bah! stranezze inglesi! Torniamo al b&b che è lì a pochi passi e dopo aver usufruito della wifi gratuita (che abbiamo trovato in ogni alloggio) ci mettiamo a dormire, anche domani sarà una giornata di emozioni. Vai al giorno

Back to Tour nel south west UK