Tour nel south west dell’Inghilterra: attraversando Wiltshire, Somerset, Devon, Cornovaglia e… Brighton!

GIORNO 6: CASA DI AGATHA CHRISTIE, PAIGNTON, KINGSWEAR, DARTMOUTH, POLPERRO

29 Luglio 2011 Dopo l’ennesima colazione all’inglese, fatta nella deliziosa sala da te del b&b, salutiamo molto presto una ancora sonnacchiosa Beer e ci prepariamo ad una giornata che ci preoccupa un po', sì perchè dobbiamo rispettare un orario di ingresso e quindi dobbiamo partire con l'auto, sperare in zero traffico e raggiungere la nostra meta in tempo. Solo “entrando giusti" riusciremo a fare poi tutto quello che ci siamo prefissati per la giornata... Il traffico si rivela dalla nostra parte (ridiamo come matti quando il terzo cartello di fila che segnalava coda si è spento magicamente al nostro passaggio!) , così in un'ora e venti da Beer raggiungiamo Greenway: la casa di Agatha Christie. http://www.nationaltrust.org.uk/greenway/ Ecco quale è la visita che più mi ha emozionata! Sarà che sono una fan di Agatha da quando sono piccola, sarà che leggo da sempre i suoi libri (preferisco MIss Marple a Poirot) ma lì dentro .... che emozione! Premessa: a Greenway è altamente SCONSIGLIATO arrivare in auto ! Il modo più semplice e comodo per raggiungere Greenway è usare il battello dedicato http://www.greenwayferry.co.uk che parte da Dartmouth,Totnes, Brixham e Torquay. Oppure usare il Greenway Vintage Bus che parte da Paignton, Torquay o Brixham. Se, come noi, però sapete il giorno preciso in cui andrete con molto anticipo e non avete altro modo che arrivare in auto (nel nostro caso abbiamo fatto diverse combinazioni con le altre mete della giornata ma non quadravano mai gli orari) dovete OBBLIGATORIAMENTE prenotare gratuitamente il parcheggio (con relativo orario d’entrata) su questa pagina web http://www.greenwayhouse.org.uk/ Arriviamo quindi in perfetto orario, abbiamo prenotato la prima fascia di orario , lasciamo l'auto e in 5 minuti di camminata arriviamo alla biglietteria : lì rilasciano un biglietto (per noi gratis essendo sempre del National Trust) con fascia oraria di ingresso, Essendo tra i primi entriamo subito (ed è questo a cui puntavamo, così da non perdere tempo e avere poi a disposizione tutto il resto della giornata); purtroppo dentro non si possono fare foto, ma alcune le potete trovare online sul sito del National Trust. Ci ha colpito soprattutto il decoro sui muri del salotto: è stato fatto da un militare americano durante la guerra, quando la casa era un comando delle forze americane, quando la Christie comprò la casa le piacque così tanto che decise di lasciarlo. In seguito si scoprì poi anche l'autore che pochi anni prima di morire tornò a Greenway a rivedere la sua opera Chi non è fan della Christie forse dirà "vabbè, è solo una casa" , tanto più una casa nella quale lei non scrisse mai un'opera (corresse solo bozze di libri) ma per chi come me la adora ... vedere la sua scrivania, il suo pianoforte, i suoi libri e i suoi vestiti ... La chicca è stata poi che una delle volontarie del N.T. mentre eravamo lì a sbirciare ogni cosa nel salotto si è messa a suonare il piano e poi ci ha fermati per regalarci (soprattutto a me) una emozione: ha acceso un registratore e ci ha fatto sentire la voce di Agatha Christie proprio lì in casa sua ! Sarà stupido, ma a me sono venuti i brividi. Usciti dalla casa abbiamo visitato il grande parco, Greenway è infatti accanto al fiume Dart, con un bel panorama sul fiume con le molte barche a vela. all'ingresso i turisti vengono dotati di piantina così da raggiungere facilmente (compatibilmente con sentieri un po' scoscesi) le varie "attrazioni" che ci sono nel parco, come ad es la Battery (con relativo cannone) e la Boat House sul fiume dove Agatha Christie adorava andare a leggere e nella quale ha ambientato Dead man'folly ( in italiano "La sagra del delitto") libro che viene venduto allo shop e che ovviamente ho comprato e su cui mi hanno apposto il timbro di Greenway! (quindi in sintesi in questa vacanza abbiamo comprato Orgoglio e Pregiudizio nella libreria accanto a casa di J.Austen e La sagra del delitto a casa di Agatha Christie) Dopo aver visitato il resto del giardino torniamo, molto soddisfatti, alla macchina e attraverso le tipiche stradine del sud d'Inghilterra, strette e con le siepi così tanto alte ai lati da non vedere oltre, ci ri-immettiamo alla strada di scorrimento che ci porterà alla nostra prossima destinazione, che sarà solo il punto di partenza per la nostra avventura pomeridiana. raggiungiamo Paignton, e grazie ad una mappa con indicati i parcheggi che mi ero stampata arriviamo al grande parking Victoria, lasciamo la macchina e attraverso stradine parecchio incasinate, veramente diverse dai posti tranquilli a cui siamo abituati sino a questo giorno perchè piene di bar con cartelli che pubblicizzano le offerte e piene di slot machines e videogiochi e arriviamo alla stazione del secondo treno a vapore che prenderemo Questo treno a vapore io VOLEVO prenderlo, sono rimasta molto colpita da delle foto trovate online quindi speravo di riuscire coi tempi ad avere tutto il tempo per fare questa gita. Prendiamo i biglietti per la prima partenza (14.15) e visto che abbiamo un'oretta buona a disposizione andiamo a fare un giro per Paignton: ecco, diciamo che è da vere una volta un posto così, per vedere la “stranezza”, pensate che tra le stradine cittadine e l'enorme e bella spiaggia c'è addirittura un luna park! La parte di Paignton più verso il mare è invece carina, con caratteristiche casette tutte uguali allineate, ma di colori diversi. La spiaggia enorme è di sabbia rossa, qui abbiamo il nostro primo incontro con.. la bassa marea! Cavoli quanto si ritira il mare ! Vedo pure il mio primo Pier … ma più in là nel viaggio vedrò “ IL “ Pier… Girando per Paignton sii è fatta l'ora di tornare alla stazione, facciamo gli inglesi e prendiamo un fish and chips (per mk, of course) wrapped (cioè take away, lì dicono così) da mangiare in attesa del treno e poi saliamo a bordo ! http://www.dartmouthrailriver.co.uk (qui una mappa del percorso: http://farm7.static.flickr.com/6209/6088600406_67ba29d1e8_b.jpg ) mi ero fissata con questa gita perchè questo treno a vapore , a differenza di molti altri che ci sono in Uk, va tutto lungo la costa! Permette di vedere spiagge splendide e non solo camapagna! E poi porta in dei posti splendidi! Qui la costa è molto diversa dalla zona della Jurassic Coast con Durdle Door e Mand of the War, la cosa che più salta agli occhi è che qui le rocce e la sabbia sono rosse! Alla fine del tragitto si arriva nel punto in cui il fiume Dart sfocia in mare creando una specie di estuario/fiordo, la stazione finale è Kingswear, paese con case colorate che salgono lungo la collina. Qui si scende e si prende il battello e in 3 minuti si arriva a Dartmouth. Dartmouth ci piace sin dal battello! Facciamo un bel giretto per la bella cittadina, che pullula di turisti, ma contemporaneamente riesce ad essere molto tranquilla. Anche qui fa parecchio caldo così ci prendiamo un altro bel gelato che ci mangiamo su una panchina guardando passare le barche a vela. Dartmouth ha tante stradine, locali, negozietti carini e gallerie d’arte: ci piace davvero molto, ma il tempo è tiranno, infatti arriva in un battibaleno l’orario del battello per il ritorno a Kingswear dove arriviamo con anticipo sul treno, così ci sediamo in un pub a bere un'aranciata...ma non come gli altri avventori che stanno seduti all'interno, ma (da bravi Italiani abituati a godersi il sole) sul bel balcone panoramico. Siamo soli ! Ci godiamo la pace, il panorama e la bibita e notiamo che alcuni turisti ci guardano "invidiosi" dal molo di attracco e dopo pochi minuti ... la terrazza si riempie! Bisogna proprio insegnargli tutto a questi inglesi! alla fine questa giornata che temevamo per i "tempi" (non sapendo quanto avremmo impiegato a Greenway) si è rivelata una delle più belle giornate della vacanza! Ce la siamo proprio goduta appieno, complice anche il bel tempo ed il caldo "giusto". Ripreso il treno a vapore sino a Paignton ci mettiamo in macchina: lungo il tragitto tra Paignton e il prossimo posto in cui dormiremo c'è il confine tra Devon e Cornovaglia ... questo confine è segnato dal Tamar Bridge che è, appunto, un ponte sul fiume Tamar. Purtroppo non ci si riesce ad accostare (o almeno, noi non ci siamo propio riusciti! ) per fare foto decenti, ma sia il ponte, sia l'enorme estuario del fiume sono veramente belllissimi! Passato il ponte, durante il nostro primo tragitto in Cornovaglia, vista l'ora dovremo a malincuore rinunciare alla visita Looe, che avrei tanto voluto vedere visto che, anche solo dalla macchina, sembra molto bello … sarà per la prossima volta ! Ci aspetta uno dei posti che più ho sognato da casa ... Polperro! Arriviamo a Polperro, prendiamo il pass che ci dà il nostro b&b e mettiamo la macchina nel parcheggio del villaggio. Dormiremo al The Cottage Bed and Breakfast Polperro http://www.polperrobedandbreakfast.co.uk/ cercando online è stato amore a prima vista ... e a ragione! La casa è del '300, le camere sono accoglienti, belle e funzionali, i gestori simpaticissimi (la mattina della partenza gli abbiamo scritto un itinerario per visitare la Liguria) e la colazione cucinata al momento. E' all'inizio del villaggio, in posizione ottima. Sistemati in camera ci facciamo una bella doccia, la giornata è stata lunga e ne sentiamo proprio il bisogno, poi usciamo e restiamo già a prima vista colpiti dal villaggio, così ci attardiamo a fare un po' di foto ... senza marea ! Che strano vedere le barche a secco! Quando guardiamo l'ora sono le 20.30 ! ARGH ! Con gli orari inglesi rischiamo SUL SERIO di restare senza cena! Iniziamo a chiedere ad ogni locale se ci prendono ancora l'ordinazione ma vista l'ora e i tanti avventori tutti ci dicono di no, iniziamo a correre da un posto all'altro, sinchè l'ultimo (The Plantations) ci dice "si" ... probabilmente perchè ci ha visti "disperati" … Ci sediamo in giardino e ceniamo all'aperto! Chi l'avrebbe detto di cenare all'aperto in Uk ! Il cibo è discreto, nulla di memorabile, ma visto che stavamo proprio per saltare la cena per noi ha un gusto tutto speciale! Dopo cena esploriamo Polperro in tranquillità, vi consigliamo assolutamente di passarci una notte per assaporarla nel suo silenzio totale (non ci passano auto) perché di giorno è letteralmente presa d’assalto dai turisti visto che una delle mete più famose della Cornovaglia. Stiamo in giro un bel po’, scattando molte foto e ammirando il panorama. Sbirciamo anche nelle case, visto che gli inglesi raramente mettono tende alle finestre, usanza che a noi sorprende sempre. Andiamo a dormire nella nostra super stanza e ci addormentiamo subito: la giornata è stata davvero intensa. Ma bellissima. Vai al giorno

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