Tour nel south west dell’Inghilterra: attraversando Wiltshire, Somerset, Devon, Cornovaglia e… Brighton!
GIORNO 2 : REYBRIDGE, LACOCK, BRADFORD ON AVON, BATH
Lunedì 26 Luglio Facciamo colazione
(e che colazione!) al b&b, perdendo un po' di
tempo a chiacchierare con Nancy della Royal family e
del matrimonio di will &kate
poi, visto che l'Abbazia 8che di chiesa ha poco) di Lacock apre alle 11 usciamo per andare a fotografare un
posticino di cui mi ero innamorata, non so perchè, guardando delle foto su Flickr. Il posto è Reybridge, a
3 minuti di macchina dal cottage. In zona abita pure Camilla, sì la Camilla
di Carlo ...ma non sono riuscita a scovare dove. Tornati a Lacock e lasciata l’auto nel parcheggio National Trust
(dove tutti i turisti devono lasciare l'auto) iniziamo la nostra scoperta di
una Lacock assolata e deserta: davvero bellissima. Sarebbe da
fotografare ogni casa! Se durante il vostro giro troverete una piccola
costruzione con la cupola (è in una traversa della strada principale) …
avrete trovato la prigione in cui in passato veniva imprigionato chi era
arrestato per ubriachezza molesta! Arriva l'ora x:
stanno aprendo giusto in quel momento il portone della biglietteria
dell’Abbazia, siamo i primi ad entrare nella Lacock
Abbey ! E per di più (gratis! E’ infatti il primo
posto del National Trust in cui abbiamo usato la nostra tessera FAI: sì,
avete letto bene, la tessera del Fondo Ambente Italiano permette di entrare
gratis in TUTTI i luoghi del National Trust ! Appena la mostravamo durante
tutto il nostro viaggio venivamo accolti da gran sorrisi e spesso ci siamo
sentiti dire: "E’ la prima volta che ne vedo una dal vero!" A proposito,
postilla sul National Trust: ogni posto è organizzato benissimo, tenuto
benissimo e a misura di turista con ogni confort...inoltre in ogni sala c'è
un vecchietto che fa da volontario per dare spiegazioni ... ecco... questi
vecchietti sono "pericolisissimi"
attaccano bottone ed è difficile sbolognarli! poi se capiscono che si è
italiani partono con " Ah, l'Italia, che meraviglia ci sono stato nel
... con ... ho visto Roma, Venezia, Firenze ecc... ho mangiato ... ho visto
.... " AHHHHHHH ! si capisce presto che gentilmente ci si deve
amabilmente divincolare !!! ) All’interno del
parco e dell’Abbazia le foto sono ammesse ovunque, basta non usare il flash. Nel chiostro hanno
girato scene di Harry Potter e per noi due, grandi fans,
è un’emozione vedere il VERO calderone delle lezioni di erbologia.
Al primo piano ci
sono sale di rappresentanza e stanze di uso comune . Tutto è tenuto molto
bene, sembra che i padroni di casa si siano appena allontanati. Curiosità che
noteremo anche in altre residenze: per non far sedere sulle poltroncine/sedie
mettono delle pigne. forse avrete
notato un'incongruenza... ho scritto ABBAZIA di Lacock
ma... non c'è campanile, non c'è chiesa ... io infatti credevo di trovare
un'abbazia "delle nostre", invece ... copio da wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_di_Lacock
: L'Abbazia ha prosperato durante il Medioevo. I ricchi campi che erano stati
donati da Ela garantivano grandi introiti dalla lana. In seguito alla
dissoluzione dei monasteri nel XVI secolo Enrico VIII vendette l'abbazia a
Sir William Sharrington che la convertì in
abitazione nel 1539 e ne demolì la chiesa. Vennero fatte poche altre
modifiche al monastero vero e proprio, mentre vennero invece aggiunte una
torre (durante il Rinascimento) e varie grandi stanze. Oltre al complesso
principale si visita anche il parco attorno e anche la stanza dedicata alla brewery (birreria artigianale) che è nell'ala di fronte. La casa in seguito
passò alla famiglia Talbot, ecco perchè annesso c'è
il museo Talbot... museo di fotografia perchè Talbot ha inventato il negativo! ce n'è una riproduzione,
e nell'abbazia si vede la finestra fotografata. Il museo è
compreso nel prezzo del'abbazia ed è molto carino, favolosa invece la mostra
temporanea di G.B.Shaw FOTOGRAFO, non scrittore!
Ebbene sì, il famoso scrittore faceva favolose anche fotografie! Dopo aver visitato
abbazia e museo torniamo alla macchina per la prima "trasferta" ...
direzione Bradford on Avon
! Bradford on Avon dista una
mezz'oretta da Lacock, Nancy ci ha consigliato di
parcheggiare nel parking dalla stazione perchè è l'unico senza limite di ora (spesso
infatti in centro nelle cittadine si trovano parcheggi da massimo 2-3 ore).
Lo troviamo senza difficoltà, prendiamo al volo un fish
e chips e il nostro primo Cornish
pasty (anche se non siamo in Cornovaglia ma in Wiltshire lo vendono ovunque) e andiamo a pranzare seduti
al sole su un bel prato che è davanti all’ufficio turistico. Dopo aver fatto
pipì nel Loo of the Year sino al 2010 (sì, a quanto pare ogni anno fanno
la classifica dei migliori bagni pubblici!!!!!!!!!! ) che si trova poco
lontano, attraversiamo il ponticello sul fiume Avon
e andiamo a visitare una delle poche chiese Sassoni ancora rimaste in Gran
Bretagna, la chiesa di St. Laurence del xi secolo, poi ci inerpichiamo nella
parte alta della città , dove spesso i turisti non vanno a causa della
salitone che si devono percorrere a piedi, ma l'ufficio del turismo ci ha
detto che è una zona molto caratteristica così sfidiamo la gravità e ci
incamminiamo. In pratica ci sono
una serie di 3-4 stradine che si dipartono da queste salitone in parallelo
come fossero diversi "piani" .... le casette sono effettivamente
molto carine, con piccoli giardini curatissimi e una vista spaziale sulla
città coi suoi tetti di pietra. Scesi nella parte bassa del paese e
fotografate un po' di casette tipiche, mi butto in un negozio di casalinghi
per acquistare due belle Lilliput Lane per la mia
collezione, poi dopo aver attraversato il ponte simbolo della città andiamo a
fare la passeggiata lungo il sentiero che costeggia il fiume Avon sino a raggiungere uno splendido parco pieno di
gente e di bambini, in cui c'è il Tithe Barn: (ne avevamo visto uno pure a Lacock
in mattinata) questi "granai" Medioevali sono stati costruiti non
per immagazzinare grano, ma per raccogliere tutte le "donazioni
obbligate"(le decime, pari al 10% del raccolto) che i contadini dovevano
pagare come tasse ai proprietari terrieri. Nel parco io vedo
anche per la prima volta giocare a bocce all'Inglese (mi piacciono le bocce,
da piccola in campagna facevamo dei tornei quindi so pure regole), restando a
bocca aperta nel vedere: a) che giocano su un prato liscio come un biliardo
b) che sono tutti in "divisa" come fossero ad un torneo di tennis
c) che le bocce sono più grandi, con un peso interno laterale, schiacciate ai
poli e non di ferro, d) che hanno un “club” che sembra un nostro Park Tennis
! I vecchietti che giocavano ci hanno visto sbirciare dalla grata e ci hanno
invitato ad entrare e sederci su una panchina a bordo campo (adoro le
gentilezze inglesi ! ) alla fine ho
chiesto se potevo reggere un attimo una boccia spiegando che ero curiosa di
sentire la differenza con le nostre e un signore me l'ha permesso facendomi
un sorriso veramente delizioso. Riprendiamo la
macchina per un'altra mezz'oretta di strada e arriviamo finalmente a Bath ... città che mi ha sempre incuriosita, sopratutto
negli ultimi tempi dopo aver letto un libro che si ambientava proprio lì! Parcheggiamo nel
parking vicino al campo di cricket (così vedo per la prima volta pure
questo!) che è in centro centro e
"freghiamo" la macchinetta che vuole fregarci: arrivando alle 16 la
tariffa del parking sarebbe da pagare sino alle 18 poi sino al mattino dopo
sarebbe gratis (questo lo fanno molti parcheggi in Uk
- ah, i parcheggi sono sempre "park
and display" ...cioè paghi alla macchinetta e esponi il ticket, non
puoi scordati di farlo, c'è un cartello ogni metro!!!) ma mettendo i soldi
dentro non ci fa "scattare l'ora" gratis sino alla mattina dopo, ma
ci farebbe pagare oltre visto che siamo arrivati prima delle 18 ..quindi noi
abbiamo messo sterline sino alle 18 e poi alle 18 meno qualcosa torneremo a
cambiare il bigliettino (intanto è vicino), ma facendo sto rigiro paghiamo 5
sterline e qualcosa e non 11 come inizialmente ci ha chiesto !!! Con tutto
quello che abbiamo speso per i parcheggi in questa vacanza
"fregarne" uno ci ha dato soddisfazione ! Dal parcheggio al
centro è una piacevole passeggiata di 5 minuti con subito una bella vista sul
fiume e su un parco, ovviamente, molto curato. come prima cosa facciamo una
commissione, andiamo a prenotare un tavolo per cena visto che vogliamo
mangiare in un posto molto gettonato, e poi ci dirigiamo al cospetto della
nostra prima Abbazia inglese: la Bath Abbey http://www.bathabbey.org/ All’interno io
sono rapita dalla volta " a palme", dalle vetrate e e dall'altezza della navata. Alla fine della
nostra vacanza noteremo come le cattedrali viste, benchè
tutte simili nel tipo di architettura, si siano rivelate però molto diverse
nei "colori" dovuti al tipo di pietra con cui sono state costruite.
noi, come al
solito, le cose non le facciamo normali, così dopo aver visitato la
cattedrale andiamo allo shop a prenotare il tower
tour ! Il nostro gruppo consta di ben 3 persone noi compresi un ragazzino che
va velocissimo sù per le scale e dall'inglese incomprensibile ci porta in una
sala da cui vengono suonate le campane e poi sino sul tetto ... da cui ci
godiamo la vista sulla città. ci portano anche dietro l'orologio che sovrasta
la cattedrale: è strano essere "dall'altra parte", vederlo dal
dentro. Dopo aver visitato
la Abbey andiamo a fare un giro
"classico", per le mete principali della città, camminando lungo le
strade pedonali stracolme di negozi (di cui siamo rimasti vittime pure noi),
arriviamo a The Circus, una piazza circolare in cui hanno vissuto molti
personaggi, ad es Mr.Livingstone
( quello di I suppose, e poi al Royal Crescent che io ho
adorato! sì perchè mi dava l'impressione che Jane Austen
e simili potessero spuntare da un momento all'altro da wikipedia: E' un complesso residenziale, composto da
30 unità abitative a schiera disposte secondo una mezzaluna (in lingua
inglese: crescent), costruito fra il 1767 e il
1774. È il più importante esempio di architettura georgiana che si può
incontrare nel Regno Unito ed è inserito nell'elenco "Listed Buildings", un
elenco di prestigiosi edifici protetti dallo Stato, con classificazione grade I. Il Numero 1 del
Royal Crescent è un
museo, tenuto dalla Bath Preservation
Trust, che illustra come i ricchi proprietari dell'epoca abbiano arredato nel
tempo una casa-tipo. io avrei
voluto visitarlo ma era giorno di chiusura). Davanti al Royal
Crescent un altro incredibile parco a disposizione
di tutti (solo la prima parte del prato,separata da un "fossato" è
di proprietà privata degli abitanti del Crescent) . Continuando il
giro arriviamo al fiume Avon, e vediamo il Pulteney Bridge che gli inglesi paragonano al Ponte
Vecchio di Firenze perchè sopra ci sono dei negozi, scendiamo le scalette e
percorriamo il lungofiume per tornare alla macchina per cambiare il biglietto
del parcheggio. Dopo la
"missione parcheggio" andiamo a cena nel posto in cui abbiamo
prenotato: il Sally Lunn http://www.sallylunns.co.uk
è nella casa più antica di Bath (1482) ed è famoso
perchè lì si producono gli originali Sally Lunn's
Buns, che sono famosi in tutto il mondo
anglosassone (addirittura vantano imitazioni in Nuova Zelanda). ps: nel piano
interrato del Sally Lunn è aperto gratis a tutti tutti i giorni il piccolo "museo", in cui si
vede il forno originale e alcuni scavi archeologici il Bun è una sorta
di "pane" sofficissimo (si scioglie quasi!) che viene servito dolce
col tè oppure con cose salate, usandolo così come cena come abbiamo fatto
noi: Mk l’ha preso col salmone, io l'ho preso con
una ratatouille e cheddar cheese
(per l'esattezza Cherry tomato roasted
ratatouille with farmhouse
Cheddar cheese) ...
buonissimo! come dessert il mio dolce inglese preferito ... fudge cake ! Dopo cena ci sarà
il pezzo forte della nostra visita a Bath ... i
Roman Bath http://www.romanbaths.co.uk/
(punto a loro favore: sono l'unico monumento aperto sino alla sera tardi) .
Uno potrebbe pensare che andare andare ai bagni romani
in inghilterra sia inutile per un italiano..ed
invece...wow! il percorso (ti danno l'audioguida) è
molto interessante, ci sono molti reperti, e si vedono le varie
"fasi" dei bagni romani. Inoltre è l'unico luogo d'Inghilterra in
cui ci sono acque termali e non è da tutti i giorni vedere anche il punto
esatto da cui sgorga l'acqua termale, e poi ... la vasca centrale è davvero
bella ! nel periodo estivo dalle 18.30 la vasca centrale (quella che si vede
in tutte le foto) viene illuminata da fiaccole! (motivo per il quale ci siamo
andati apposta tardi). Inutile dire
che le foto ... si sprecano!!! Dopo un’ora e mezza circa usciamo dalle terme
e col buio facciamo l'ultimo giretto prima di andare a riprendere la macchina
e tornare a Lacock al nostro bel cottage per
l'ultima notte lì |
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