Tour nel
south west dell’Inghilterra: attraversando Wiltshire,
Somerset, Devon,
Cornovaglia e… Brighton!
GIORNO 10 e 11 : BRIGHTON
sempre 2 Agosto Arriviamo a
Brighton verso le 18, e grazie alla mappetta che
c'è sulla Lonely Planet
raggiungiamo facilmente (anche grazie alla posizione molto identificabile
...dietro l'enorme Hilton che è sul lungomare) il nostro hotel. Durante i
preparativi pre viaggio, trovare da dormire a
Brighton è stata la cosa più difficile di tutte, questo perchè Brighton è: una
città grande , sul mare, gettonatissima per vacanze
studio, ancor più gettonata perchè essendo vicina a Londra i Londinesi la
usano come "sbocco" al mare appena hanno 5 minuti liberi, - una
città di mare con una favolosa spiaggia quindi d'estate stracolma di gente,
quindi- per tutti questi motivi... una città CARA per dormire! Noi in più cercavamo
, se possibile, un posto col parcheggio o cmq con possibilità di avere un
parcheggio garantito perchè temevamo l'effetto "estate al mare quindi
zero parcheggi" Dopo lunghe ricerche e mille emails
la scelta è ricaduta su motel schmotel http://www.motelschmotel.co.uk
(con cui abbiamo comunicato praticamente sempre e solo tramite facebook!) L'hotel ha camere
di diversi tipi e grandezza, tutte rinnovate nel 2008. Ha anche 2 parcheggi
privati sul retro, quindi prenotando per tempo sono a disposizione ... con
10£ per 24 ore. Dovendo fare una sola
notte e arrivando alle 18 , uscendo subito e avendo in previsione di uscire
presto la matt dopo per visitare la città e la sua
maggiore attrattiva (di cui vi parlerò dopo) la nostra scelta ricade su una
camera economica: una small double
ensuite , per la precisione la numero 9, all'ultimo
piano. La camera è davvero piccola il bagno ...minuscolissimo!
e tra parentesi sembra ricavato (non scherzo) da un armadio ! da fuori con la
porta chiusa sembra proprio un armadio (con porta a due ante). Però è tutto
pulito, la nostra ospite è gentile e l'hotel è in ottima posizione ... e
questo è tutto ciò che richiediamo per stanotte. Lanciamo praticamente i
bagagli in camera e usciamo ... io ho una voglia matta di vedere il famoso
Pier ! Brighton la sogno
da quando sono piccina (tanti la fanno come gita giornaliera da Londra) sono
proprio curiosa di scoprirla! In 3 minuti siamo sul bellissimo lungomare. L'hotel è all'altezza
del vecchio Pier in disuso ... affascinante nella sua decadenza! e a solo
pochi minuti dal "nuovo" famoso Pier che già da lontano mi
conquista! Come mi conquista il lungomare di Brighton , sembra un po' la
promenade di Nizza, e l'enorme spiaggia della città! Ovvio, capiamo
subito di essere nel regno del turismo ma personalmente ... dopo tanti
paesini rivedere u po' di "sana civiltà e casino" mi fa un
immenso piacere! Io sono "cittadina dentro " ! La cosa pazzesca è
che oltre alle considerevoli dimensioni del lungomare, se si prendono le
discese che portano alla spiaggia prima di arrivare a questa c'è praticamente
una seconda passeggiata lì sotto ...piena di bar, negozi, campi da pallavolo,
gelaterie, giostre, chioschetti che vendono cibo di
pesce take away ... Finalmente varco
la soglia del Pier ! Lì sopra è praticamente un mondo parallelo! C'è di tutto: dai fish
'n chips ancora "in stile", a negozi di
dolciumi, carri di cartomanti, e un luna park! colpiti nel vedere
una marea di gente che cena sulla spiaggia accanto al Pier, la maggior parte
sta facendo il barbecue con un bbq usa e getta
fatto da un vassoio di alluminio tipo Cuki +
carbonella che poi vedremo venduto nei supermercati per poco più di 1£ Noi invece per
cena ci siamo fatti consigliare un ristorante indiano dalla ragazza
dell'hotel (siamo in città! vogliamo mangiare in un posto che non sia
inglese, in un posto multietnico ...proprio come è Brighton!) , ci parla
entusiasticamente di uno ( http://www.thechillipickle.com
) così prendiamo e andiamo a cercarlo... sfiga vuole che sia chiuso Ci voltiamo e
vediamo che esattamente davanti c'è un ristorante messicano: http://www.iguanas.co.uk/
(7-8 Jubilee Street) , decidiamo per quello. Il
locale è grande, colorato, pieno di gente e con musica ... ahhhhhh bello! Quando ci porta le prime Corona (sì, ho
scritte prime ) il simpatico cameriere (ci avverte che le porzioni
sono grandi ... beh, aveva ragione! I nachos di
antipasto (una porzione in due..per fortuna! ) sono tantissimi! Come grandi
sono l’echillada e il chili con carne. Con la pancia
decisamente piena facciamo la passeggiatina serale... qui sì che dà
soddisfazione! sembra che tutta l'Inghilterra + 3/4 di nord europa e Italia+spagna siano
qui! Brighton la sera è piena di luci ,
locali, bus a due piani e musica. Il
suo monumento principale, Il Royal Pavillion, è ovviamente illuminato e bellissimo. Ovviamente
andiamo a vedere il Pier by night: l'ingresso è illuminatissimo! Arriviamo alle strutture centrali che
scopriamo contenere...2 sale giochi enormi! proseguiamo oltre, in direzione
del luna park che è alla fine del Pier e non
resistiamo! Saliamo sulle carrozze del tunner degli
orrori che era un orrore nel senso che faceva piangere...dal ridere! brutta,
brutta, brutta, vecchia, con fantocci decadenti ... usciamo dal vagoncino
ridendo come due scemi! In spiaggia ci sono ancora tante persone, è un punto
d'incontro a qualunque ora! Poi piano piano
camminando sul lungomare pieno di ogni umanità (comprese molte coppie gay
visto che Brigton è una delle città gay friendly) torniamo in hotel, perchè la giornata e la
traversata del south Uk stanno iniziando a farsi
sentire sulle nostre gambe. 3 Agosto Colazione in hotel
nella sala apposita (specifico perchè ,visto che l'hotel è in un palazzotto
"all'inglese" senza ascensore e con una scala ripida, se uno vuole
è compresa nel prezzo la colazione in camera), poi usciamo, decisamente di
buon ora per unna città come Brighton così viva la sera ... in giro infatti
siamo pochi. camminando per le
strade di Brighton mi sento come a ... Londra!!!! Per tutto il (breve) tempo
che sono stata lì ho pensato (e penso ancora) che Brighton sia una piccola
Londra col mare! Quindi potete ben
capire che ... Brighton mi è piaciuta moltissimo!!!! La nostra meta è scontata: finalmente andiamo a visitare il Royal
Pavillion ! http://www.brighton-hove-rpml.org.uk/Ro
... /home.aspx Compresa nel
biglietto c'è una bellissima audioguida... non sono
ironica, una volta tanto la guida è interessante, piacevole e scorrevole,
pertanto tutti i visitatori la usano e ascoltano attentamente. vi copio,
perdonatemi questo momento didascalico, da wikipedia
la storia di questo incredibile palazzo: Il Royal Pavilion è una villa
situata in Gran Bretagna che richiama gli stili artistici orientali. Iniziò
la sua storia come modesta fattoria che Giorgio IV del Regno Unito affittava
durante le sue prime visite a Brighton nel 1783. Il principe trovò
l'atmosfera informale della città così piacevole che nel 1787 commissionò ad
Henry Holland la creazione di una villa in stile
classico, il Marine Pavilion. Nel 1802,
probabilmente affascinato dalle stampe orientali dell'epoca, chiese
espressamente ai suoi architetti che tutto il design del Royal
Pavillion fosse modificato secondo lo stile cinese.
Giorgio IV non visitò mai l'Oriente e quindi molto spesso la casa mostrava
uno stile chiaramente eccessivo, tipico di un occidentale che immaginava
l'Oriente grazie a quadri e disegni dell'epoca. Anche l'esterno del palazzo
venne pesantemente modificato, fino ad assumere l'aspetto che porta oggi,
chiaramente ispirato all'architettura indiana. Il Royal
Pavilion è stato appunto realizzato per richiamare
la bellezza dell'Oriente e per mostrarla all'Occidente. D'altronde fino alla
sua incoronazione ufficiale Giorgio IV era solito dedicarsi con un certo
fervore alla vita mondana, e le feste nel suo palazzo erano all'ordine del
giorno. Non è un caso, quindi, che nell'arredare le stanze e costruire gli
ambienti scelse sempre uno stile volto a sorprendere i propri ospiti. Nel 1811
Giorgio divenne principe reggente e tra il 1815 e il 1822 John Nash ampliò
ancora la villa con un'ala aggiuntiva, la cui stanza centrale fu abbellita
con una volta arredata da centinaia di conchiglie ricoperte di una sottile
lamina d'oro (le originali sono andate perdute in alcuni incidenti). Giorgio
IV regnò dal 1820 al 1830. Anche il fratello Guglielmo IV (1830-1837)
condivise la sua passione per la città mentre la nipote, la Regina Vittoria
(1837-1901), trovò Brighton troppo affollata e vendette il pavilion alla città nel 1850, dopo averlo prima vuotato
di tutti i mobili e gli altri oggetti d'arredamento. La sala dei banchetti
del Royal Pavilio nDa allora la mobilia e le decorazioni originali sono
state restituite al castello e quindi restaurate. Tra gli oggetti esposti ve
ne sono alcuni concessi dalla Regina in prestito permanente. L'ho fatto perchè
sinceramente il palazzo, lo dico subito, mi è piaciuto molto, ovviamente
qualcuno lo potrebbe trovare kitch (lo è!) ma
capendo il perchè e contestualizzandolo secondo me si apprezzano gli interni
così particolari ... che NON si possono fotografare. la visita al
palazzo con l'audioguida dura un po', infatti
abbiamo anche il tempo di sfruttare la tea room che
si trova all'interno ... o meglio ... sfruttiamo la terrazza panoramica
annessa per prenderci un bel cream tea (le buone
abitudini si prendono in fretta) Usciti dal
Palazzo, che come avrete capito consigliamo caldamente di visitare, ci
incamminiamo verso la nostra seconda meta ...ci incamminiamo ed in circa 10
minuti dal Pavillion arriviamo ai North Lanes http://www.northlaine.co.uk/
(agli "altri" Lanes andremo dopo): sono
un reticolo di stradine piene di favolosi negozi indipendenti, caffè, negozi
di musica, negozi di artigianato tribale , pubs,
negozi di design, negozi "retrò", boutiques
... più ci addentriamo
e più aumentano la gente e i negozi particolari, molti con insegne molto caratteristiche
(tipo Camden Town a Londra) e sulle facciate
murales enormi e coloratissimi! Ne fotografo tantissimi perché sono davvero
belli. La cosa pazzesca, esattamente
come succede a Londra, è che basta girare un angolo e ci si trova in un mondo
totalmente diverso, fatto di casette un famigliari dai color pastello …
vorrei tanto una di queste casette ! Una casetta very
british in una piccola Londra con spiaggia e
mare favolosi, a solo un'ora dalla vera Londra! Dopo i North Lanes andiamo ai The Lanes ...
insomma, i caruggi di Brighton: stradine carine, ma che non mi colpiscono
più di tanto ... sarà appunto che ai vicoli ci sono abituata. all'estremità
dei Lanes si aprono altre strade con edifici , per
noi italiani non abituati a questo tipo di architettura, davvero
caratteristici- Dopo il giro nel
centro città andiamo sul lungomare per guardarlo di giorno e vedere la vita
da spiaggia cittadina: direi che la spiaggia viene sfruttata parecchio, c’è
così tanta gente che sembra un formicaio! ci sediamo in spiaggia mangiandoci
le mani per non avere il costume sotto !!! Sì perchè l'acqua è splendida ed è
pure calda!!! Ci dobbiamo però accontentare di restare in mutande lì al sole,
a pochi metri dal mare... Dopo due ore seduti al sole, incrementando la
nostra imprevista abbronzatura made in England,
andiamo a fare gli ultimi due passi lungo la passeggiata che costeggia la
spiaggia notando i tanti chioschi che vendono porzioni di cibo di mare, noi non
abbiamo molta fame così il nostro pranzo sarà un buon gelato , che con questo
caldo ci sta proprio! (con annesso "pomello" del gelataio appena ha
sentito che siamo italiani ... sembrava di esser tornati dai vecchietti del
National Trust! Facciamo ancora un
po' di sano people sightseeing e poi mesti mesti torniamo alla macchina ... la vacanza è davvero
finita Becchiamo solo un
po' di traffico giusto per uscire dalla città, poi andiamo lisci come l'olio
sino a Gatwick dove la lasciamo al noleggio e tristi come ad ogni fine
viaggio andiamo a fare il check in del ritorno. Il
volo è in perfetto orario, il sole ci accompagna sino all'ultimo e l’atterraggio
a Pisa perfetto. Eh sì … dobbiamo proprio tornare a casa, Genova ci aspetta. |
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