La festa dei limoni a Mentone |
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Il nostro video |
Abitando a Genova, la Costa Azzurra è una meta
facilmente raggiungibile anche per gite giornaliere, così in occasione del
Carnevale abbiamo deciso di andare a vedere la famosa Fête du Citron a
Mentone. Presi però dalla paura per il parcheggio (e dalla
voglia di fare una gita in tutto e per tutto) , abbiamo deciso di prendere
uno dei comodi bus di gite giornaliere organizzate dalle agenzie genovesi in
occasione di questa manifestazione. Anche se noi “siamo contro” le gite ed i viaggi
organizzati, questa volta decidiamo per questa soluzione perché, in fin dei
conti, il pullman ci serve solo come mezzo per raggiungere senza sforzi la
cittadina francese, ma poi una volta là siamo del tutto indipendenti sino
all’ora prevista per il rientro. La partenza del pullman è alle 6.45, e con 40 euro
a testa abbiamo il trasporto andata e ritorno e il biglietto per la sfilata
del Corso dei Frutti d’Oro sulla Promenade du Soleil e l’ingresso ai Giardini
Biovés. Arriviamo a Mentone
alle 9.45, il tempo è nuvoloso, peccato! Attraversiamo la vieux ville (la città vecchia) e ci
dirigiamo subito ai Giardini Biovés, dove c’è esposizione delle
sculture di agrumi che arrivano sino all’altezza di 8 metri! C’è veramente molta gente, ma riusciamo (con un
po’ di fatica) a conquistare l’ingresso e ad iniziare il nostro giro …
quest’anno il tema della manifestazione sono le isole
Tahiti la
Corsica
la Sicilia l’isola dei
pirati La gente all’interno dei Giardini Biovés è tanta, ma riusciamo comunque a vedere
bene le sculture e a scattare parecchie foto, ovvio non riusciamo a
posizionarci davanti alla scultura per avere l’inquadratura perfetta, ma oggi
sarà così tutto il giorno … e lo capiamo presto. La visita dura un’ora buona,
e l’uscita è molto più facile dell’entrata. Decidiamo di trovare un posticino per mangiare
(info mooooolto pratica: le toilettes sono al primo piano dl palazzo
dell’ufficio turistico lì davanti ai Giardini ) e conquistata una panchina al sole ci
rifocilliamo. La giornata è diventata splendida: cielo blu, e sole caldo …
evviva! Nell’attesa della sfilata sulla Promenade facciamo un giro per la
vieux ville comprando anche qualche souvenir tipico
(cioè graziosi e profumatissimi saponi ovviamente a forma di limone!) e poi
ce ne andiamo sul lungomare per ammirare le belle villette e gli splendidi
hotels che non hanno neppure i prezzi così esorbitanti come si potrebbe
pensare. Un’oretta prima della sfilata (che inizia alle
14.30) varchiamo i cancelli della promenade, dentro c’è già tantissima gente!
Cerchiamo un po’ di posto libero in prima fila e troviamo uno spazietto
proprio alla destra del casinò: lì ci sediamo al sole e nell’attesa… ci
abbronziamo! Io faccio solo un giro nei dintorni, per poter
vedere il pannello con il tema di quest’anno e la bella chiesa anglicana di
St. John. Il corso dei frutti d’oro inizia in orario: ci
sono maschere, balli, e i carri con le sculture di agrumi. L’atmosfera è
festosa e la gente è davvero tanta, c’è il pienone anche sugli spalti dove si
paga di più perché si ha il posto a sedere. I carri
fanno più giri nel “circuito”, ma noi dopo il primo giro (che dure 1 ora
circa) andiamo via … perché prima di arrivare al pullman vogliamo visitare
ancora un parte di città vecchia … ripercorriamo la Rue Saint Michel, che è
la via pedonale principale, e andiamo a vedere la piazza su cui si erge la
Chiesa di Saint Michel …. che dicono sia la chiesa barocca più imponente della
Francia del sud! Purtroppo la chiesa è chiusa, ma la piazza è molto
scenografica, anche grazie alla presenza della bella Cappella dei Penitenti
Bianchi che ha una facciata davvero graziosa. Scendiamo le scale che portano
al lungomare e da lì la vista della chiesa è davvero d’impatto. A questo punto la nostra gita è volta al termine …
risaliamo sul pullman felici della bella giornata trascorsa in Costa Azzurra
e già decisi a tornare presto da queste parti … |