Le fotografie sono QUI
Links: |
Qui sotto c’è il video del nostro week-end sul lago |
E questo è il video
della meravigliosa
Villa del Balbianello
Alla quale dedichiamo
una pagina QUI |
Michele, in
occasione del nostro secondo anniversario di matrimonio, mi ha fatto una
bellissima sorpresa regalandomi un
week-end sul Lago di Como.
Ha prenotato un
hotel che tenevo salvato tra i preferiti, (era molto tempo che volevo andare
sul Lago di Como, perciò tra i miei preferiti
compariva già una cartella con
tutti i links interessanti sulla zona)
così siamo partiti… ovviamente in moto, in modo da goderci al meglio le strade attorno al lago.
Dopo 2 ore e mezza
di viaggio arriviamo a Como e, grazie alle indicazioni tratte da www.viamichelin.it , troviamo senza
problemi l’ Hotel Quarcino, situato in centro COMO in posizione comodissima, a 200mt dal lago e con un comodo parcheggio privato.
Hotel a conduzione familiare, assolutamente da consigliare… però vi avvisiamo
che è attaccato ad un campanile quindi le campane si sentono moltissimo! Noi
sapevamo di questo grazie alle recensioni su tripadvisor (le trovate QUI
, ci sono anche le nostre foto dell’hotel) ma non ci hanno disturbato molto, sì
iniziano alle 7 ma durano pochi minuti.
Preso possesso della
camera (semplice, con arredamento un po’ anni ’70, ma pulitissima e
accogliente) e abbandonate le giacche da moto, risaliamo subito in sella e
andiamo alla volta della nostra prima meta: Villa del
Balbianello a Lenno.
Per raggiungerla
però ce la prendiamo comoda, passando per tutta la Strada Regina, cioè la strada statale 340 che costeggia il lago passando dentro ad ogni
paese che incontriamo.
E’ la prima volta
sul lago per entrambi, quindi siamo molto curiosi.
Passiamo in CERNOBBIO, CARATE URIO, LAGLIO (con annesso sorriso vedendo due ragazze che
gridavano “Georgeeeeeeee” attaccate al cancello dell’ormai famosa VILLA OLEANDRA), BRIENNO,
ARGEGNO, OSSUCCIO e sù, sù, sino ad
arrivare a LENNO, dove ci fermiamo e pranziamo al sacco sul
lungolago godendoci il sole caldo.
Dopo esserci
riposati un po’ seguiamo le indicazioni per Villa del
Balbianello a cui dedichiamo una pagina a parte QUI.
Usciti estasiati
dalla meravigliosa villa che da sola vale il viaggio sin qui, torniamo alla
nostra moto, un po’ preoccupati per il tempo che all’improvviso è diventato
tutto nuvoloso.
Continuiamo la
nostra salita sulla riva ovest del lago e raggiungiamo MENAGGIO da dove partono (mi ero informata prima di partire) i traghetti che
portano dall’altro lato del lago.
Notare: ho scritto traghetti, non
battelli… c’è differenza, perché sui primi i possono caricare i propri veicoli
facendoli traghettare con voi.Qui trovate la
scansione dell’ orario dei traghetti , QUI invece il sito della navigazione laghi per tutte le
info e gli orari.
Dopo pochi minuti di
attesa arriva il traghetto e ci imbarchiamo alla volta di VARENNA. Avevo sentito parlare molto di questo splendido paese e devo dire che
ha soddisfatto tutte le mie aspettative! Appena sbarcati parcheggiamo e
percorriamo a piedi la “passeggiata degli innamorati” che corre lungo il lago e
che porta al vero centro storico del paesino.
Avendo visto che le
previsioni per l’indomani non sono favolose, decidiamo di girare a più non
posso oggi… da Varenna riprendiamo il traghetto (essendo in moto saltiamo una
mega coda di auto che dovranno prendere addirittura il traghetto successivo, ma
si sa … per le moto c’è sempre spazio e priorità! ) e alle 19 ci dirigiamo alla
famosa BELLAGIO… che viene definita la perla del lago.
Effettivamente è bella, ma si vede che è anche ad uso esclusivo del turista.
I negozi si souvenir
sono molti, così come le gioiellerie e le boutique … piene di giapponesi!
Facciamo il giro del
paese, salendo e scendendo dalle numerose stradine tutte curate e piene di
balconi fioriti.
Sono ormai le 20…
dobbiamo proprio iniziare a tornare verso Como… così ci gustiamo la bella
strada a curve che, fatta in moto, è davvero splendida. Ci fermiamo di tanto in
tanto per scattare qualche foto al panorama
che con l’imbrunire diventa veramente magnetico e affascinante, e ci
fermiamo anche a vedere l’ORRIDO DI
NESSO.
Mentre percorriamo
la strada verso Como mi viene in mente che nel paese chiamato TORNO c’è la casa che è la location della “Locanda Benelli” della soap
“Vivere” … così, per pura curiosità, perché né io né Michele l’abbiamo mai
seguita, decidiamo di andare a fare una foto.
Torno è stata una
bella scoperta, ci è piaciuta un sacco! E’ veramente piccola, e poco turistica,
ma molto carina!
Ha un’atmosfera
tranquilla, fuori dal gran giro dei turisti. Mentre siamo all’imbarcadero che
scattiamo le foto vediamo direttamente a bordo lago un ristorante all’aperto,
con camerieri in bella divisa blu e papillon… il Ristorante Vapore.
Ci innamoriamo del
posto , e ci ripromettiamo di tornarci quando le
nostre finanze saranno migliori, così, a
malincuore facciamo per andarcene… quando a me cade l’occhio sul menù
appeso fuori dal suddetto ristorante … i prezzi sono accettabilissimi!!! Per
nulla caro in confronto coi ristoranti
della nostra Liguria… quindi… decidiamo di entrare e cenare lì in quel contesto
splendido!
La cena si rivela
ottima e per nulla cara, abbiamo la fortuna di avere il tavolo proprio a bordo
lago, con una magnifica vista!
Contenti per la
bella serata ci rimettiamo in moto e raggiungiamo Como, parcheggiamo nel comodo
parcheggio dell’hotel e non contenti … decidiamo di andare a prendere la Funicolare per BRUNATE ! In due minuti siamo alla stazione e in sette
minuti si compie la nostra salita… purtroppo la ista ci ha deluso! Perché non
c’è un vero punto panoramico all’arrivo della funicolare. Solo al nostro
ritorno, chiedendo ad amici, scopriamo che il panorama si vede eccome…ma
bisogna camminare in una strada che porta fuori dal paese… cosa che per noi di
notte, alle 23.30 sarebbe stato impossibile! Vabbè, sarà la prima cosa che faremo
la prossima volta! Ora, finalmente è l’ora di andare a nanna…
La mattina dopo,
come previsto, il tempo è proprio bruttino… così decidiamo di fare un giro per
la città di COMO e poi di iniziare ad avvicinarci a casa…
essendo in moto non sarebbe carino beccarci due ore e mezza di pioggia!
Andiamo subito con
la moto a Villa Olmo per gustarci il giardino poi, parcheggiata la
moto in piazza A.Volta, ci inoltriamo nelle strade della città, puntando subito
il Duomo con il vicino Palazzo del Broletto. Poi andiamo in piazza San
Fedele, dove sorgeva il
foro romano, e dove c’è ancora una antica casa oltre ovviamente all’omonima
chiesa.
Fatti ancora due
passi per le stradine decidiamo che è l’ora di metterci in moto..in tutti i
sensi!
Ma prima di arrivare
a Genova decidiamo di fare una sosta a VIGEVANO…. Andate a leggere il diario QUI !