Parte della storia d’Italia è stata scritta proprio nei Caffè di Torino: Cavour era solito recarsi al Caffè Fiorio, Massimo D’Azeglio, Giolitti ed Einaudi preferivano Baratti&Milano, lo scrittore Dumas adorava il Bicerin, mentre De Gasperi si rilassava al Caffè Torino, Guido Gozzano frequentava le sale Art Nouveau di Mulassano, Platti era il locale ideale di Cesare Pavese.

AL BICERIN   www.bicerin.it

Piazza della Consolata, 5       tel:011-436.93.25

Posto sulla piazza del santuario della Consolata è nato nel 1763; il locale, di indubbio valore storico ci è giunto esattamente come era allora. Qui è stato servito per la prima volta il Bicerin (piccolo bicchiere). Torino, agosto 1852. In una lettera a un amico, Alexander Dumas confida che tra le cose che non potrà mai dimenticare del suo soggiorno nel capoluogo piemontese vi è il Bicerin.

La bevanda a base di cioccolata, latte e caffè si diffonde a Torino a partire dal 1840, servita in un bicerin (in italiano bicchiere), da cui il nome della specialità. In realtà, il Bicerin è figlio della bavareisa, la bevanda già gustata nel XVII secolo. Mentre in quest’ultima latte, caffè e cioccolata sono mescolati tra di loro e dolcificati con sciroppo, nel Bicerin i tre ingredienti rimangono a strati separati e molto caldi. Nell’Ottocento il Bicerin diventa a Torino un piacevole rito mattutino.  Si può ordinare in tre varianti: «pur e fiôr», «pur e barba», «un pô ‘d tut». Nel primo caso sarà servito un bicerin a base di caffè e latte, nel secondo caffè e cioccolata, nell’ultimo tutti e tre gli ingredienti.  Il piacere del Bicerin ha attraversato i secoli e oggi rappresenta uno dei fiori all’occhiello della cioccolateria torinese.

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CAFFE' BARATTI & MILANO

Piazza Castello, 29      tel: 011 440.71.38

Situato nella Galleria Subalpina, è uno splendido locale di inizio Novecento. Consigliato per un buon aperitivo, è anche un raffinato ristorante (esclusivamente per il pranzo: 12.30-14.30).

Qui si serve un’eccellente cioccolata calda, già celebrata dallo scrittore Guido Gozzano all’inizio del secolo scorso. Da ricordare altre specialità: dai gianduiotti ai cremini, dalle praline alla nocciola ai cuneesi al rum. E ancora: il nocciolatino — il cioccolatino fondente, al latte o al gaianduia che ricopre due nocciole intere.

 

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CAFFE' TORINO   www.caffe-torino.it

 

Piazza San Carlo, 204    tel. 011-54.51.18

 

Uno dei locali più raffinati della città, con tavoli all'aperto nella stagione estiva, sotto i seicenteschi portici della piazza. L'elegante sistemazione degli ambienti risale ai primi anni del '900. Effettua servizio ristorazione veloce a pranzo.

 

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CAFFE' SAN CARLO   www.caffesancarlo.it

 

Piazza San Carlo, 156     tel: 011-561.77.48

 

È il primo locale italiano ad aver adottato l'illuminazione a gas, che servì a valorizzare gli stucchi e le statue che lo arredano; fu definito "una reggia" dai cronisti dell'epoca. Celebre ritrovo di patrioti risorgimentali e statisti. Effettua servizio bar. Dehors estivo.

 

 

Caffè San Carlo (Foto: kit Città di Torino)

 

CAFFE' FIORIO    www.fioriocaffegelateria.com

 

Via Po, 8     tel: 011-817.32.25

 

Sorto nel 1780, fu frequentato da artisti e borghesi tra i quali Rattazzi, D'Azeglio e Cavour. Detto anche "caffé dei codini" perché frequentato nell'ottocento da aristocratici ed alti ufficiali. Da visitare le sale interne, che conservano l'eleganza di un tempo. Effettua servizio ristorazione veloce a pranzo.

 

 

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CAFFE' MULASSANO  www.caffemulassano.com

Piazza Castello, 15    tel: 011-54.79.90

Sorto nei primi del 1900, fu ritrovo abituale ed esclusivo per anni dei notabili di Casa Reale e degli artisti del vicino Teatro Regio. Ottimo per la sosta caffé o ciocco lata calda sotto i portici della piazza, in un ambiente che gode della ricercatezza degli arredi d'epoca e della particolare atmosfera che vi si respira. Al suo fondatore si deve l'invenzione dei tramezzini che resero celebre il café in tutta la città.

 

 

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CAFFE' PLATTI    www.platti.it

 

C.so Vittorio Emanuele II, 72    tel: 011-506.90.56

 

Sorto nel 1875, è dotato di un arredamento liberty originale; era il caffé preferito da Pavese e Einaudi. Oggi è il luogo di ritrovo dell'elite torinese. Effettua servizio ristorazione veloce a pranzo con menu del giorno (a partire dalle ore 12.00 fino alle 14.30) e, a cena, servizio ristorante alla carta con menu (dalle 19.30 alle 24.00).

 

 

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QUI trovate una lista completa: http://www.torinoconvention.it/ita/locali_storici.asp

 

 

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