E’ una bella mattina di sole… ci svegliamo e decidiamo subito di fare una gita in moto che abbiamo in mente da tempo… raggiungere Bobbio percorrendo tutta la SS45 della Val Trebbia.
La strada
per dei motociclisti è veramente meravigliosa! Ci sono rettilinei (pochi) e
curve che ti fanno aumentare la voglia di continuare ad andare in moto …
Il
panorama che si vede è davvero splendido, e se uno non sapesse che è in
Liguria, potrebbe benissimo pensare di essere in alta montagna… facciamo un bel
po’ di soste per poterlo ammirare con calma , scattando pure qualche foto.
(chi sa dirci come si raggiunge la chiesetta dell’ultima foto, che è poco prima di Bobbio? )
Dopo 1
oretta e mezza circa arriviamo nel paese di Bobbio , provincia di Piacenza.
Parcheggiamo
la moto e iniziamo il nostro giro, con l’ausilio di alcune schede
turistiche che ci siamo stampati a casa
(alcune
info le trovate anche Qui)
Iniziamo
dal castello Malaspina, che però non merita la salita visto che è chiuso al
pubblico e non si vede molto da fuori, e poi ci dirigiamo all’Abbazia di San
Colombano… bella…nella quale si può ammirare pregevole mosaico della prima metà
del XII secolo. Si raggiunge con le scale, che portano alla cripta, situate ai
lati della cappella maggiore.
Dall’abbazia
ci spostiamo nel centro, percorriamo tutte le stradine che hanno davvero una
bell’atmosfera, e raggiungiamo quello che è il simbolo di Bobbio: il Ponte
vecchio o Ponte Gobbo.
Il panorama di Bobbio che si ha
dall’altro lato del ponte è davvero bello!
Dopo
esserci goduti per un po’ il panorama, torniamo in paese per visitare il famoso
Duomo di Bobbio… la sua volta celeste è davvero splendida, così come l’impatto
globale che si ha entrando nella chiesa!
E’ ormai
l’ora di pranzo quindi ci fermiamo in uno dei tanti bar coi tavolini
all’aperto..insieme ad una marea di colleghi motociclisti! Da tante moto che
c’erano sembrava un raduno organizzato!
Visto che è
ancora presto decidiamo di puntare ad un’altra meta che è nei paraggi… Grazzano Visconti, il paese
finto-medioevale costruito all’inizio del 1900 con l’intento di realizzare un
borgo che, oltre a fare degna cornice al castello visconteo già esistente,
avesse in se strutture utili ad assicurare lavoro ai giovani.
Una
passeggiata nel bel borgo è un vero salto nel tempo, è un luogo perfetto anche
per le famiglie coi bambini.
Passiamo
qualche ora nel borgo, acquistando anche un ottimo caffè appena macinato, poi
ripartiamo… e ripercorrendo la SS45 facciamo ritorno a casa, felici per la
bella giornata passata e il gran bel giro in moto fatto.