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il nostro diario di viaggio |
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Per il primo e terzo giorno
del nostro viaggio in Belgio clicca QUI Secondo Giorno in
Belgio: BRUGES ... la mattina dopo (domenica) ci svegliamo presto e dopo aver fatto colazione nella bella atmosfera dell'arcadì cafè andiamo a piedi coi nostri bagagli alla gare centrale che è lì vicino. mi ero già informata a casa sul sito delle ferrovie e sapevo che per Bruges da Bruxelles c'è un treno ogni mezz'ora circa. sia dalla gare centrale che dalla gare du midi. facciamo il comodo ed economico biglietto Tariffa Week end (abbiamo fortuna che questo in Belgio è un week end festivo, per la pentecoste, quindi la tariffa week end è estesa ai ritorni al lunedì. l'elenco degli extended week-end è sul sito delle ferrovie) che costa a/r a testa 13.80€ (il prezzo normale sarebbe 25€). saliamo sul treno e ci sediamo ... dopo 3 minuti arriviamo alla gare du midi e sale tutto il Belgio!!!! per fortuna che abbiamo preso il treno alla stazione prima! il viaggio è piacevole e veloce, accompagnato dal sorriso del nostro vicino di posto...un bimbo francese dalle guanciotte più grosse del mondo! arriviamo a Bruges in perfetto orario e all'uscita della stazione
esclamiamo " Bruges è un cesso!" dopo essere rimasti colpiti dalla quantità di bici parcheggiate fuori dalla stazione, decidiamo di raggiungere l'hotel a piedi, così da gustarci già una prima passeggiata in città. il primo pezzo è praticamente in un bosco, in strada pedonale, molto fresca e piacevole visto il caldo ... arriviamo alla Poertoren Tower all'inizio del Minnewater park (lago dell’amore) e da lì percorrendo un lungolago con splendide casette andiamo subito a guardare il Beguinage (Beghijnhof) : Il beghinaggio in passato era il luogo di ritrovo delle beghine, donne che pur non essendo monache vivevano come tali . c'è un incredibile senso di pace e tutto sembra dipinto. proseguiamo la camminata verso l'albergo venendo rapiti dagli scorci che incontriamo, trovandoci anche per caso nelle locations del film... c'è tantissima gente, e capiamo che ci toccheranno un po' di code per visitare le cose.
lasciate le borse in hotel andiamo nel pub Terrastjie che è giusto
lì davanti , e mangiamo sulla terrazza al sole ... ... e capiamo che MAI
prendere un croque monsieur (=toast) e une croque madame (toast con un uovo
sopra) costano 9 euro l'uno! a questo punto pensiamo di sfruttare un'opportunità che ci offre l'hotel: prendiamo le biciclette che abbiamo a disposizione gratis, così da essere agili negli spostamenti visto che abbiamo alcune cose da vedere che chiudono presto (odio questi orari del nord!) e vista la molta gente in giro. inizia perciò la nostra avventura alla scoperta di Brugge ... ...prendiamo le nostre bici e veloci come il vento diamo la precedenza ai posti in cui vogliamo entrare e che non vogliamo perdere... primo: il Belfort! la torre che svetta nel markt, che non si può
perdere...soprattutto se si è visto il film di cui sopra facciamo il biglietto sfruttando (come faremo tutto il giorno) una tessera sconto che ci ha fornito l'hotel, e ci facciamo i tanti gradini sempre più stretti arrivando in cima, da dove godiamo del bel panorama con la bella giornata.
riprendiamo le bici e arriviamo ad uno dei punti di imbarco per fare
il classico giro sui canali , ma la fila è lunga e dobbiamo avere pazienza
prima di riuscire a salire su una barca con un capitano che è un mix tra paul
newman e marcello lippi che dire di Bruges vista dall'acqua??? è semplicemente affascinante, si ha una prospettiva splendida , il giro dura 45 minuti con incessante commento del capitano e l’attesa fatta per salire è veramente ripagata dalla magia dei canali. per fortuna abbiamo ancora un po' di tempo prima che chiuda tutto, così (sempre muovendoci velocemente con le bici) riusciamo ad andare a visitare la cattedrale di St. Saviour's e la chiesa di Nostra Signora (Onze-Lieve-Vrouwekerk) , in cui è custodita l'unica statua di Michelangelo al di fuori dall'Italia questo punto sono le 17, chiude tutto quindi ... siamo liberi da vincoli d'orario ! perciò.... decidiamo di rilassarci in una piccola sala da tè che avevo scovato sul web, la de proeverie, e prendere una cosa tipica: la cioccolata belga! che viene servita in un modo particolare... in pratica la cioccolata fusa (buonissima!!!!) viene portata in un piattino (tenuto sulla tazza) e poi uno se la mette da solo nel latte. idem la panna. non vi dico come erano buoni i 3 cioccolatini fatti nel laboratorio artigiano!
continuiamo a pedalare lungo canali minori e poco turistici, torniamo verso l'hotel e ci "perdiamo" tra le mille stradine dagli scorci pittoreschi e poi andiamo a bere qualcosa per riprenderci dal caldo (chi l’avrebbe detto in Belgio?) e dalla pedalata nel giardino nel pub più antico di Bruges (1515) il Vlissinghe. Dopo aver gironzolato ancora un po' con la bici ed esserci anche fatti un bel tango lungo un canale con la musica di un'orchestra di archi che proveniva da un antico palazzo , andiamo a riposarci un po' in hotel e prepararci per la sera. Una volta usciti, e dopo innumerevoli foto di rito al Markt e al
Belfort, cerchiamo un posto per la cena... ma TUTTI ci dicono che la cucina è
ormai chiusa!!! ma sono solo le 20.30 !!!!
per disperazione ci infiliamo da pizza hut ma... la risposta è sempre
a stessa!!! alla fine per disperazione ci infiliamo nella piazza del markt da
Meridian 3, che sembra solo una gelateria Haagen Datz ma che in realtà fa anche, al piano di sopra, da mangiare.
Ci facciamo sistemare però al piano di sotto, perchè nella sala ristorante
(per altro carinissima e “stilosa”) eravamo da soli e ci faceva tristezza e
ci facciamo fare solo un'omelette prosciutto e formaggio, perchè col nervoso
mi era passata la fame! Per fortuna il cameriere era simpaticissimo e molto
cordiale (come il 99.9% dei belgi che abbiamo incontrato) e il tavolino aveva
una bella vista sul markt e sul belfort. L'omelette si rivela essere enorme,
altissima e buonissima! ovviamente ci siamo fatti portare delle patatine
fritte....potevamo farne a meno per un giorno intero? Ma noi siamo felici
soprattutto perchè alla fine siamo riusciti a mangiare... la vedevamo
veramente come un'ardua impresa ormai! La mattina dopo ci svegliamo riposatissimi, il lettone era davvero comodo! scendiamo nella bella sala della colazione e ci gustiamo con calma il buffet. l'idea ERA di prendere il treno per tornare a Bruxelles subito dopo colazione, ma io non ce la faccio ...così riprendiamo le bici e andiamo a farci un altro giro nella Bruges ancora sonnacchiosa prima dell'invasione giornaliera di turisti... la città così tranquilla è splendida, ci godiamo le mille stradine poco turistiche e andiamo a vedere se la Jerusalem Church (o Adornes church, chiesa degli Adorno) è aperta come diceva l'orario visto ieri, ma purtroppo la troviamo chiusa . Io volevo tanto vederla perchè nel film si vedono gli splendidi interni (che però vengono fatti passare per la chiesa del sangue santo) Alla fine perà è davvero giunto il momento di prendere le valige ed
andare a prendere il treno A questo punto ... si sale sul treno puntualissimo e ... si torna a Bruxelles! TORNA ALLA PAGINA INIZIALE |